Ecco lo "spunto" della 5a puntata di Bistrot Philo che andra' in onda giovedi sera alle 22. Lasciate un commento, arricchira' la puntata. Fatelo liberamente, al massimo indicando se credete il nome di battesimo ed il luogo dove siete. Ciao. "Credo di essere una ventenne qualsiasi e forse fino a qualche tempo fa appartenevo ad una famiglia normale. Quando vedevo mia madre e mio padre, dopo 25 anni di matrimonio, baciarsi ancora come due ragazzini, non stavo in me dalla felicità e mi auguravo di trovare anch'io una persona da amare così per tutta la vita. Poi ad un certo punto le cose sono cambiate. Mio padre ha cominciato ad essere silenzioso e furtivo, mia madre sospettosa e triste. Quando finalmente decide di confidarsi con me è troppo tardi: mio padre frequenta un'altra donna più giovane e mia madre ha scoperto tutto. Da allora la mia vita è diventata un inferno.
Frequento l'Università e contemporaneamente lavoro per non pesare sui miei genitori, ma ormai non faccio bene nessuna delle due cose perchè questa idea fissa mi tormenta, non mi lascia aria e mi sento soffocare. Ma la cosa che veramente mi fa più male è sapere che un uomo che io reputavo un esempio di serietà, sicurezza, un uomo così fissato sulle condotte, sugli orari, un uomo che ci ha impedito di fare molte cose perchè non erano accettate dalla morale o semplicemente dalla sua mentalità un pò antica ed austera sia stato capace di fare questo alla sua famiglia che nonostante tutto l'ha sempre rispettato, temuto ed amato.
Sono ormai quasi 5 mesi che va avanti questa storia, e nonostante i tentativi di mia madre di convincere mio padre a ritornare sui suoi passi, prima che sia troppo tardi, la storia con quell'altra donna continua ed ogni volta che lo vedo uscire e ritornare dopo un paio d'ore, sicuramente passate con lei, mi sento morire e piango di nascosto per non farmi scoprire da mia madre, che totalmente dedita a lui è rimasta profondamente colpita e provata da questa situazione."